Oggi ho fatto una scoperta che forse mi porterà sulla via della guarigione
alimentare. Soffro di B.E.D. che non è una voglia insana di lunghe dormite bensì una sindrome molto seria che riguarda un disturbo dell'alimentazione: Binge eating disordes ossia colui o colei che compie delle vere e proprie orge alimentari in maniera disordinata. Il cibo è un mezzo, viene utilizzato come anestetico, e sorge in età adulta, 30- 35 anni. La crisi si può scatenatenare a seguito di una frustrazione. Da un’analisi sistemica si riscontra che la disconferma del proprio valore era pratica frequente, la madre distratta, perseguiva dettagli superficiali e non accudiva e nutriva i bisogni veri del futuro binge. Il padre era percepito “distante”, o severo, o violento verbalmente o nei casi più gravi, fisicamente. Il rapporto col cibo serve a compensare un nutrimento vero e “sano” mai avvenuto.

Criteri diagnostici per il Disturbo da Alimentazione Incontrollata o Binge Eating Disorder (BED) (DSM IV, manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali)
1) Episodi ricorrenti di abbuffate compulsive.Un’abbuffata compulsiva è definita dai due caratteri seguenti (entrambi necessari).- Mangiare,in un periodo di tempo circoscritto (per esempio nell’arco di due ore), una quantità di cibo che è indiscutibilmente maggiore di quella che la maggior parte delle persone mangerebbe nello stesso periodo di tempo in circostanze simili. - Senso di mancanza di controllo sull’atto di mangiare durante l’episodio (per esempio sentire di non poter smettere di mangiare o di non poter controllare cosa o quanto si sta mangiando).
2) Gli episodi di abbuffate compulsive sono associati ad almeno tre dei seguenti caratteri: - Mangiare molto più rapidamente del normale; - Mangiare fino ad avere una sensazione dolorosa di troppo pieno;- Mangiare grandi quantità di cibo pur non sentendo fame; - Mangiare in solitudine a causa dell’imbarazzo per le quantità di cibo ingerite; - Provare disgusto di sé, depressione o intensa colpa dopo aver mangiato troppo.
3) Le abbuffate compulsive suscitano sofferenza e disagio.
4) Le abbuffate compulsive avvengono, in media, almeno due giorni la settimana per almeno sei mesi. Il disturbo non si riscontra soltanto nel corso di anoressia o di bulimia nervosa.
Il correlato opposto del BED nello spettro dei DCA è l’ORTORESSIA.Se nell’alimentazione incontrollata l’ossessione riguarda la QUANTITA’ nell’ortoressia è la QUALITA’ ad essere ricercata in modo compulsivo. La selezione di cibi sani diventa esasperata. Si arriva a demonizzare un certo cibo, terrorizzati che una minima quantità possa essere letale(no carne, no latticini, no lievito, solo cibi biologici, solo cibi macrobiotici, solo cibi crudi, solo cibi integrali o solo alghe giapponesi, e via seguendo vere e proprie dottrine alimentari).
fonte: RedAcon
2 commenti:
molto utile la descrizione della malattia, ma non ho capito una cosa fondamentale, come sei guarita?
IO SOFFRO DI B.E.D DA QUANDO HO 13 ANNI ADESSO NE HO 32 E NON SONO ANCORA RIUSCITO NEMMENO A LIMITARLA. STO ANDANDO DALL'ANALISTA, MA NIENTE DA FARE. NON SO DAVVERO COME FARE E' PIU' FORTE DI ME E CONTINUO A PRENDERMI IN GIRO DICENDOMI "ADESSO MI ABBUFFO DOMANI DIGIUNO", MA L'INDOMANI NON DIGIUNO DI CERTO. I MIEI ATTACCHI SONO QUOTIDIANI IN QUALUNQUE MOMENTO DELLA GIORNATA. PER ESEMPIO A PRANZO QUEL POCO CHE HO LO DIVORO IN 2 MINUTI E POI, A VOLTE, VADO ADDIURUTTURA A COMPRARMI ALTRO CIBO DA DIVORARE. NON SO PIU COSA FARE, NON HO NESSUN CONTROLLO. TU COME SEI GUARITA? PER ME SEMBRA IMPOSSIBILE. IL FATTO E' CHE VIENE PRESO SOTTO GAMBA...
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